Ci piace immaginarla così, con queste immagini dell'intelligenza artificiale, perché in fondo la natura va vissuta e l'arredo urbano come panchine e ponti sui fiumi sono le carte vincenti.
Parliamo della riserva naturale dell'Aniene, dietro il parco delle Valli, che da sempre non viene vissuta dalle persone per via dell'isolamento ma soprattutto per la mancanza di controllo.
Con pochi interventi, come in queste immagini fantasiose ma che sono buone proposte per rendere tale luogo fruibile e vissuto.
Tavoli, sedie, sentieri naturali, tantissimi alberi che fanno ombra d'estate e d'inverno spogli fanno passare la luce del sole, un fiume o meglio un torrente con un ponte, eccoli i piccoli interventi con un po’ di arredo e l'area della riserva naturale diviene fruibile.
Interventi che non rendono solo l'area più fruibile, ma anche quella del contrasto all'attività di abusivismo, degrado, sversamento rifiuti ed altro ancora, aiutando soprattutto la fauna e flora a riprendersi la sua "casa".
Una riflessione che invitiamo tutti i lettori a fare, per comprendere l'importanza di salvaguardare la biodiversità e di quanto fruibile può essere importante per tutte le persone.
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