mercoledì 30 maggio 2018

Parco delle Valli presentata soluzione per gli accampamenti




Questa volta ci siamo, se la volontà del Comune ci sarà e se ci sarà serietà ed onestà, avremmo risolto definitivamente il problema accampamenti che da settembre 2017 stiamo seguendo http://concadororoma.blogspot.com/2017/09/accampamenti-abusivi-incontro-con-i.html e che più volte abbiamo fornito soluzioni vincenti.
Oggi, alla commissione la non profit "Gli Amici Di Conca d'Oro - APS" con i volontari e gli sponsor, hanno discusso con i tecnici di tutte le istituzioni (Municipio, Comune, RomaNatura ) e Politica (consiglieri, presidenti di commissione, delegato sicurezza sindaco ) la questione degli accampamenti ma anche di un progetto per rilanciare la cultura e l'aggregazione con una sponsorizzazione importante, che vedremo nei prossimi articoli.
Ma vediamo in dettaglio questa giornata che rimarrà storica per il quartiere.
Alle 11.40 Emanuele e Salvatore rispettivamente presidente e vice presidente della non profit, accompagnati da cittadini e volontari, entrano nella sala nella quale si discuterà dell'ordine del giorno.
Dopo qualche minuto, arriva una signora, molto conosciuta nel quartiere, per aver spesso espresso giudizi negativi sullo sviluppo ed il miglioramento del quartiere. Passano i minuti e piano piano entrano tutti, tra cui anche RFI e poi tecnici e politici.
Si apre l'incontro, parlando del problema accampamenti e della possibile soluzione proposta dall'associazione. RFI ribadisce più volte, nel corso della conferenza, che la soluzione proposta da questi volontari è quella più idonea la migliore che si possa avere, una soluzione vincente perchè oltre a risolvere il problema, elimina i costi per le istituzioni e soprattutto restituisce al parco ben un ettaro di fruibilità.
Ma dopo un pò, interviene Anna Maria di Legambiente, che era contraria, al termine del suo discorso, gli si fa presente, e non solo da Emanuele, che oltre ad essere tutto a norma (analisi della terra, trasporto, etc) sottolinea alcune inesattezze che la signora di Legambiente aveva espresso (vedi sicurezza per esempio) parlano altre persone, e poi riprende la parola Legambiente che vuole invece portare altro materiale (mattoni di tufo). La domanda che si pongono tutti è la stessa, che c'è di differente? e soprattutto chi paga? Soluzione completamente bocciata.
Si continua a parlare e nel frattempo Emanuele, con RFI ed alcune persone, evidenziano di quanto la soluzione della copertura in terra e poi della recinzione sono strade percorribile e soprattutto di soluzione adeguata. Ben 4 volte la parola passa al Comune, ad un funzionario, che non sappiamo a cosa voleva puntare, una volta dice che l'area è metà del comune e metà di RFI, quando per ben due volte viene detto che RFI ha solo la proprietà che è quella in cui inizia la scarpata del tracciato ferroviario, che invece il canalone è un percorso di servitù di proprietà del Comune di Roma. Sempre il funzionario del Comune, continua a voler fare un ulteriore incontro con i tecnici di RFI e soprattutto non fornisce una stima di tempi, che per ben due volte il presidente della commissione Sport, Angelo Diario, fornisce uno schema da seguire, o meglio delle fasi con dei tempi, una specie come l'ha definito di gannt. Il Comune di Roma, sempre prendendo la parola e sempre nel voler rendere difficile la situazione dice per ben due volte, che i soldi risparmiati dagli sponsor e RFI devono essere utilizzati dal comune in servizi.
Alla terza volta di questa frase, più della metà sono stati contrari, prendendo la parola Emanuele (Gli Amici Di Conca D'Oro - ASP ) stanco di alcune prese di posizione e soprattutto per certi giochetti, evidenzia nella mappa portata da RFI, con una frase del tipo "Qui piatto ricco mi ci ficco non esiste" che il sostegno degli sponsor servirà solo al canalone e quindi se ci sono altre intenzioni e/o interessi non è questo il caso. Continua a parlare con serietà e professionalità ed evidenzia come dei semplici cittadini sono riusciti a trovare una soluzione vincente a costo zero per l'amministrazione e rapida, una soluzione che le istituzioni e politici in tanti anni non sono riusciti a fare, e che questo problema è stato causato proprio da alcuni politici e tecnici perchè questa situazione non esisteva.
Interviene anche il delegato sicurezza del Sindaco ed il presidente commissione Ambiente e quello Sport, e tutti sono d'accordo che ora il Comune dovrà fare la sua parte, entro un mese devono dare un progetto di lavoro che andrà effettuato.
In molti nella sala, sono rimasti colpiti positivamente dalla preparazione e forte temperamento che Emanuele, presidente della non profit "Gli Amici Di Conca D'Oro - APS" e come cittadino ha saputo dare risposte alle domande di chi non voleva questa soluzione, della visione del progetto e di come gli sponsor che forse mai prima di oggi a Roma ci sono stati su situazioni di questo tipo, ed il piano organizzativo.
Anche se non è da noi, ma dobbiamo ammetterlo ed evidenziarlo, che per la prima volta, un politico, il presidente della commissione Sport Angelo Diario, oltre ad aver condotto in maniera professionale e di qualità l'incontro ha saputo porre dei paletti per arrivare in dirittura di arrivo, una scadenza per il comune e mettendosi dalla parte dei cittadini. E questo bisogna ammetterlo e dirlo, perchè i meriti vanno dati a chi veramente gioca bene la partita, parlando sportivamente.

Dobbiamo anche dire, che in occasione dell'inaugurazione del progetto Coni la sindaca di Roma, disse al presidente commissione Sport, se poteva sentire gli uffici e seguire la situazione, parola mantenuta, anche questo va ricordato ed ammesso. Non vogliamo fare politica o altro, ma è anche giusto dire la verità che coloro che si sono impegnanti, come il presidente commissione sport, ha svolto in maniera esemplare il suo operato e che ci auguriamo altri politici di diversi schieramenti seguono il suo esempio.

Una vittoria per il quartiere fortemente voluta dalla non profit "Gli Amici Di Conca D'Oro - APS", di cui qui riportiamo lo schema:

Tempi di progetto del Comune: Un mese da oggi, 30 giugno 2018. Come da accordi entro un mese il comune deve presentare un progetto con le linee guida.

Soluzione proposta: Gli Amici Di Conca D'Oro - APS che con lo sponsor riempimento del canalone

Istituzioni coinvolte: Municipio, Comune, RomaNatura, Politici (consiglieri, assessori, e presidenti di commissioni) tecnici assessorato e dipartimento ambiente.

Sponsor: RFI e ditta.

Tempi: Giungo 2018 - ottobre 2018

Costo per le istituzioni: 0 Euro

Inizio dell'interessamento della non profit: Settembre 2017













Nessun commento:

Posta un commento