Per la nostra rubrica della mobilità sostenibile, oggi ci troviamo a Budapest o meglio grazie alla nostra amica Maria, che ci racconto della capitale dell'Ungheria in ambito di mobilità sostenibile.
La città è dotato di numerose piste ciclabili e dove non è possibile delle corsie ciclabili (qualcosa di più di bike line) invogliando in questo modo le persone ad utilizzare la bicicletta come mezzo di spostamento.
Anche la città di Budapest, come per molte città europeo fornisce alla cittadinanza e non solo, le rent bike, ossia la possibilità di utilizzare per un lasso di tempo le biciclette fornite dalla città.
Creare una città a misura di cittadino, non è complesso, abbiamo visto in questi mesi, come tante capitali e città europee, da anni fanno investimenti e credono negli spostamenti tramite il mezzo di trasporto più antico del mondo, appunto la bicicletta.
La nostra città può essere alla pari di questi esempi, ma solo quando l'amministrazione capitolina, sia da parte dei politici che dei vari impiegati, inizierà a comprendere che gli spostamenti in città vanno pensati e realizzati studiando i vari scenari, allora si che avremmo una città in cui spostarsi in ogni quartiere sarà più semplice, piacevole e soprattutto rapido, con impatti ambientali ridotti.
Ringraziamo Maria per queste foto, e se in futuro c'è ne vorrà inviare altre saremmo lieti di pubblicarle, perchè sia di esempio per Roma, per i romani ma soprattutto per i politici che amministrano la nostra città ed ai tanti funzionari, impiegati e dirigenti che il Comune di Roma mantiene, e che possano trarre insegnamento.
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