venerdì 13 gennaio 2017

Comitato quelli che il parco un esempio per tutta Roma di cittadinanza attiva per il bene comune



Dagli amici del comitato Quelli che il Parco…, che da anni si stanno occupando del miglioramento del parco Nemorense e del quartiere, poco prima di Natale, insieme ad altre associazioni e comitati hanno portato all’attenzione del II Municipio le problematiche dei loro quartieri in modo esemplare, diretto e soprattutto intelligente.
Un esempio di cittadinanza attiva per il bene comune, di cui queste persone, in forma di volontariato vogliono un quartiere migliore e soprattutto un parco dignitoso proprio per quello che spetta, persone che ogni giorno dedicano il loro tempo libero, anche con famiglia a seguito per vedersi diritti che l’amministrazione comunale deve offrire nei loro confronti.
Si sono recati nella sede del Municipio II ed hanno consegnato al Presidente del Municipio e staff a seguito una lettera con oggetti che rispecchiano le problematiche del quartiere.
Siamo rimasti colpiti dai vari aspetti di questa iniziativa, prima fra tutte, l’unione tra più organizzazione, unite per un solo obiettivo, quello della risoluzione di alcune problematiche che il Municipio ad oggi non è stato in grado di risolvere, l’iniziativa di portare oggetti che rappresentano il problema, come per esempio la palla per una palestra sportiva ancora non completata,  un albero per tutti gli alberi lasciati morire o non ripiantati nel quartiere, un pinocchio per le continue bugie, un cesto di “reperti” di Parco Nemorense, ed altri oggetti simpatici.
Altro aspetto di cui siamo rimasti colpiti è la partecipazione delle persone in quell’incontro, non una o due, ma una decina, pronte a far sentire la loro voce ma soprattutto evidenziare i problemi in cui vivono.
Infine la tenacia, di chi parla, e di chi riprende, di chi assiste, la tenacia di chi vuole che i propri diritti vengano rispettati.
Complimenti ai ragazzi del comitato del parco Nemorense, a Marta, Enzo, Paolo e squadra a seguito, bravissimi.
Vi lasciamo con qualche foto, mentre il video è visibile nel gruppo Facebook https://www.facebook.com/groups/120477721326621/  con data 23 dicembre 2016




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