martedì 1 dicembre 2020

Riqualificato e pulito il canalone al parco delle Valli

 




Ancora una bella notizia per i fruitori del parco delle Valli, ma soprattutto una grande vittoria per la natura e l'ambiente.

Il Canalone è stato pulito disboscando dalla vegetazione ed effettuata una prima pulizia dal Comune di Roma (Ambiente), dando così la possibilità di renderlo fruibile, anche se in maniera parziale per via di qualche rifiuto ancora presente dovuto ad alcuni accampamenti di 4 anni fa.

Al momento RFI sta effettuato gli interventi di messa in sicurezza, installando una rete metallica che dovrebbe terminare questa settimana.

L'ipotesi di chiudere il canalone, con un muro ad inizio lato parco è tramontata, dando così la possibilità di valorizzare e rendere fruibile un ettaro di area verde.

Circa tre anni fa, proprio per le problematiche di sicurezza dovute ad accampamenti che le ferrovie avevano avanzato l'ipotesi di chiudere il Canalone, su tale area, l'associazione di promozione sociale Gli Amici Di Conca D'Oro - APS proposero varie soluzioni, perchè il verde, il parco e la natura vanno vissute, conosciute ed amate. Alcune proposte avevano trovato esito positivo da vari enti, ma in alcuni casi il Municipio III non approvò.

Che cos'è il canalone? E' una piccola area depressa, ossia un sentiero largo circa 4 metri, basso di circa 3 metri dal livello del parco e che costeggia la ferrovia partendo da via Val D'Ala fino ad arrivare al ponte delle Valli per una lunghezza di circa 700 metri.

Ultima proposta è stata quella del progetto Pump Track, un percorso con dossi naturali in terra dove bambini, ragazzi ed adulti si divertono con la propria bicicletta a percorrere.

Da circa 3 anni che nel canalone non sono presenti più accampamenti, un'area che fino al 2015 era una vera favelas ma l'impegno di alcuni cittadini, dei volontari e per dirla tutta eroi dell'associazione Gli Amici Di Conca D'Oro - APS ha portato a quel risultato che oggi in molti possono toccare, apprezzare e soprattutto godere, sicurezza e salvaguardia.

Nelle prossime settimane si deciderà il futuro di quest'area, sperando che diventi fruibile ed un posto dove divertirsi.















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